Oskar

  Compianto Funebre per la clandestina ignota 1998
 

  

  

  

Queste immagini parlano di un altro da sé.
Sfuggente e scivoloso come la superficie d'uno specchio o le onde del mare.
Una donna si specchia ma il suo volto non appare.
Lo specchio non restituisce l'immagine che vorremmo.
Così come le centinaia di servizi televisivi sui clandestini che sbarcano sulle coste adriatiche,
non riescono a parlare né di loro né con loro.
E non ne conoscono i nomi.
Questo lavoro è dedicato ad un'artista e fotografa curda di 32 anni,
annegata davanti le coste marchigiane in autunno.
Era la prima volta che vedeva il mare.